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Il 13 novembre, prima giornata di Radici Future 2023, il festival della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’etica d’impresa, Favini ha ricevuto una menzione speciale.
Il Comitato Tecnico Scientifico ha infatti riconosciuto il nostro approccio nell’economia circolare tra i Progetti della Championship più meritevoli.
In particolare, Favini è stata riconosciuta per il suo impegno consolidato in questo ambito e testimoniato fin dai primi anni ’90 da Alga Carta, sviluppata per trasformare un’alga infestante e dannosa nella Laguna di Venezia in una risorsa per la produzione di carta di qualità.
L’eco-collezione Paper From Our Echosystem che raccoglie le carte più ecologiche di Favini, offre sia prodotti con fibra riciclata – come Shiro Echo, sia prodotti che recuperano scarti agroindustriali – Crush, della moda – Refit e Remake – e che utilizzano materie prime alternative come il bambù – Tree Free.
Grazie a queste sei carte che testimoniano il reale impegno nell’economia circolare, Favini è un punto di riferimento per chiunque voglia una materia prima attenta all’ambiente di qualità per progetti di packaging e di stampa di pregio.
L’impegno verso l’ambiente si estende anche nei processi produttivi, testimonianza ne sono i dati aggiornati al 2023 e validati da Lifegate, una società di consulenza e comunicazione nell’ambito della sostenibilità.
Rispetto al 2009 Favini ha ridotto del 28% i consumi di energia elettrica attraverso l’uso di impianti di cogenerazione, dell’8% le emissioni di Co2 e del 36% i consumi idrici, attraverso sistemi di ciclo chiuso.
Inoltre, tutta la cellulosa vergine impiegata per la produzione della carta è certificata FSC™.
I riconoscimenti, come la menzione al Festival Radici Future 2023 e il miglioramento dei dati dei consumi, portano l’azienda Favini ad essere sempre più performante e solida nel campo dell’economia circolare, dell’innovazione e nella sostenibilità ambientale.
