Giuliana Cobalchini è un’artista italiana, che fin dai primi anni della sua istruzione si è dedicata all’arte in varie forme.

La Colonna Fluttuante composta da 700 farfalle in carta Tokyo è il frutto di un percorso, che dalla pittura l’ha portata a realizzare questo animale nello spazio attraverso la tecnica degli origami.

”La carta goffrata Tokyo incarna eleganza e morbidezza al tatto, offrendo una sensazione speciale quando viene lavorata ad origami e trasformando la carta in eleganti creature alate che catturano lo sguardo e l’immaginazione” – Giuliana Cobalchini

La Colonna è composta da un disco sottile di plastica in cima, dalla quale scendono file verticali di farfalle. Contemporaneamente, dal basso verso l’alto, le diverse gradazioni di Tokyo cambiano, passando da toni scuri a quelli chiari, quasi a significare il raggiungimento della luce man mano che si sale.

Giuliana ha affermato che “ogni farfalla che viene piegata è un oggetto unico, mai uguale all’altro perché l’atto del creare è un momento unico, è un pensiero, è una riflessione, è la carta che si trasforma tramite la volontà e l’energia delle mani che piegano’’.

La sfida che l’artista ha dovuto affrontare con Tokyo è stata quella di esprimere leggerezza e delicatezza nonostante le caratteristiche di robustezza della carta. Tokyo stessa nasce da un progetto sfidante, portato a termine grazie alla stretta collaborazione tra Favini e Tokushu Tokai, un’importante cartiera giapponese.

Il contributo di Favini si è espresso nella concezione e nello sviluppo della carta, mentre Tokushu Tokai si è rivelato partner fondamentale nella produzione di questa particolarissima carta goffrata.

Esposizione opere di Giuliana Cobalchini presso Forte Marghera, fotografie di Marco Toffanello.